Nei prossimi giorni ai titolari di attività in cui sono presenti “slot machine” verrà inviata una lettera informativa con cui il Comune di Sarzana chiede l'adesione al progetto dedicato alla mappatura psicosociale legata al gioco d'azzardo. In altre parole il Comune chiede ai titolari degli esercizi interessati di consentire l'osservazione silente da parte degli operatori professionisti coordinati dall'ASL 5 dei comportamenti nei luoghi di gioco da parte della clientela in condizioni di fragilità rispetto alla dipendenza dal gioco d'azzardo.
In nessun modo è previsto il coinvolgimento delle persone in forma diretta e tutte le annotazioni verranno redatte in forma anonima per tutelare la privacy del locale.
“La ludopatia è un male subodolo ed invisibile della nostra società, con molteplici aspetti ancora da approfondire allo scopo di offrire risposte ancora più efficaci - dichiara l'assessore ai servizi sociali Daniele Castagna - Per questo abbiamo aderito con convinzione a questo progetto dell’Asl 5 e di AND (Azzardo e nuove dipendenze)”.