Nonostante il capitolato di gara non prevedesse variazioni rispetto al precedente appalto, affidato alla società Coopservice, risulta incomprensibile per le Organizzazioni sindacali l'applicazione del contratto di solidarietà al 45% da parte di Manitalidea spa rispetto al mancato utilizzo dell'ammortizzatore da parte della società uscente.
Questa diminuzione oraria garantirebbe quasi solamente l'utilizzo dei lavoratori nei bagni a pagamento (presenziati dalle 7 alle 21) riducendo drasticamente la pulizia di tutta la stazione, degli uffici e degli interventi alle piattaforme elevatrici.
Con l'arrivo imminente delle crociere e del turismo, da marzo non sarà assolutamente sostenibile una organizzazione del lavoro costruita sull'utilizzo dell'ammortizzatore sociale che provocherebbe enormi disagi sia agli utenti che frequentano la stazione di La Spezia ma soprattutto ai lavoratori che non saranno in grado di garantire un adeguato servizio.
Facciamo presente, inoltre, che dal 16 dicembre 2016 il deposito porta bagagli della stazione di La Spezia è chiuso. Questa attività - svolta fino a tale data dal personale del sopracitato appalto - è assolutamente indispensabile per i turisti che transitano nella nostra città.
Chiediamo pertanto alle Istituzioni un intervento nei confronti di Manitalidea spa e di Centostazioni per ripristinare la regolarità delle attività al fine di evitare continue proteste da parte degli utenti, che nuocerebbero alla reputazione della stazione della Spezia e alla nostra città.
La Spezia, 2 Febbraio 2017.
LE SEGRETERIE PROVINCIALI DELLA SPEZIA
FILT CGIL UILTRASPORTI