L'iniziativa coinvolge la scuola elementare dell'"Istituto comprensivo ISA 4" di piazza Verdi. Gli alunni delle classi V sono stati impegnati in un percorso didattico-creativo che affronta il tema dello sviluppo degli strumenti e delle tecnologie della comunicazione nell'arco di un secolo e mezzo, collegandolo alle attività e alle innovazioni con cui Poste Italiane ha accompagnato questo processo. Dal telegrafo di Morse al telefono di Meucci, attraverso l'avvento della telefonia mobile fino alla diffusione dello smartphone, oggi mezzo di comunicazione evoluto che consente una molteplicità di servizi integrati.
Obiettivo del progetto, costituire un momento di confronto e partecipazione attiva dei ragazzi, i protagonisti di domani, chiamati a riflettere sui temi proposti con un proprio elaborato: un tema, un'intervista, un collage di fotografie, disegni, vignette o immagini video. Sono stati quindi i più giovani a testimoniare con la propria creatività l'incontro tra passato e futuro e il percorso che Poste Italiane ha compiuto in un secolo e mezzo di storia. Esprimendo la propria idea o la propria esperienza, anche attraverso la collaborazione della famiglia o di un gruppo di lavoro, gli alunni sono diventati a loro volta i promotori di un "progetto di comunicazione" che si avvale del passato per proiettarsi nel futuro.
Tutti i lavori dei partecipanti al progetto saranno esposti in questi giorni in una mostra allestita presso l'ufficio principale della città. Una selezione fra i migliori di loro, unitamente a quelli prescelti fra le opere realizzate dalle altre scuole piemontesi, liguri e valdostane che partecipano al progetto, verrà presentata in una mostra finale che si terrà a Torino, presso lo storico palazzo delle Poste di Via Alfieri 10.