Un albero di Natale e un presepe molto speciali, creati con materiali di recupero. Corteccia, pasta, sughero, sassi e carta sono gli elementi di cui si sono serviti i piccoli per realizzare con le loro mani il presepe, mentre l'albero è stato realizzato con le canne di bambù.
Il risultato è un'opera artigianale ricca di fantasia, che oltre al messaggio di pace e serenità, dimostra anche l'attenzione che i bambini hanno rivolto alle tematiche ambientali. Al termine della cerimonia in comune, i bambini si trasferiranno al centro Aquilone Blu per una festa. Non mancherà la visita di Babbo Natale, con dolcetti e caramelle per tutti.
"Nel corso degli anni i centri sono diventati un luogo molto importante per i bambini – affermano il sindaco e l'assessore alle politiche sociali Fedi - dove socializzare, sviluppare la propria creatività e le proprie inclinazioni, grazie alle attività svolte in diversi campi.
Proprio sulla scia di questi risultati, da quest'anno siamo partiti con una nuova scommessa, con l'apertura del centro alla fascia di età dai 12 ai 17 anni.
Abbiamo pensato di offrire ai giovani un ambiente capace di coinvolgerli con attività e iniziative che rispondano ai loro interessi, mantenendo fede al ruolo di educazione e prevenzione con una fattiva collaborazione con le famiglie, le agenzie educative, gli enti e le associazioni del mondo giovanile. A poco più di un mese di distanza dall'apertura, siamo lieti di riscontrare già una bella partecipazione".
