Ricordare questo personaggio "mitico" significa, quindi, celebrare il patrimonio culturale e paesaggistico di (non della - sottolineano) Spezia, obiettivo che accomuna due realtà diversissime come il Club Alpino Italiano e Spezzino Vero, che hanno scelto la data di domenica 20 novembre per trascorrere una giornata fra i sentieri, la storia e le storie, i sapori di un itinerario che, attraversando i colli che sovrastano la città, consentirà ancora una volta di godere di un panorama bellissimo e unico come quello rappresentato dal Golfo dei Poeti.
L'appuntamento è fissato per le ore 9,00 presso il capolinea del 3 alla Chiappa, da cui, imboccando il sentiero CAI 222, si raggiungerà Marinasco per poi proseguire con l'Alta Via del Golfo fino al Forte Castellazzo, un tempo posto a difesa della città, che, in uno degli spazi che componevano la struttura, ospita oggi la sede del Gruppo Speleologico Lunense. Sarà possibile visitare il sito con l'assistenza dell'Associazione Amici dei Forti, ma, soprattutto, saranno disponibili pentoloni di mesciua ed altre cose buone per gustare un piccolo spuntino.
Nel pomeriggio verrà omaggiato "il nostro Eroe", procedendo con indolenza lungo il sentiero 223 che riporterà il gruppo a Spezia.
Durante la giornata vi sarà spazio anche per due cantastorie speciali, Luciano Bonati e Alberto Scaramuccia, che intratterranno i partecipanti con il racconto di aneddoti sulla Spezia che non c'è più.
Alcuni dati tecnici:
dislivello in salita (e discesa) 200 m circa,
difficoltà E (Escursione),
tempo di percorrenza 4 h circa (soste escluse).
Costi:
Soci CAI € 5 (per degustazione),
Non Soci CAI € 15 comprensivi di degustazione ed assicurazione infortuni.
Info e prenotazioni: Cristina Maddaluno 3477287104, Alessandro Bacchioni 3471634537.