Lo Spezia ha fatto una buona gara, ci siamo scrollati di dosso un po' di tensione che avevano portato due sconfitte non meritate ed oggi la squadra ha dimostrato di voler giocare a calcio, di voler mettere in campo quel qualcosa in più per uscire da uno stadio difficile con un risultato positivo. E' un risultato che ci infonde coraggio e autostima, i giovani hanno giocato con personalità, ma in generale tutta la squadra ha giocato con il giusto atteggiamento e questo è motivo di soddisfazione.
Andare in svantaggio al "San Nicola" non è mai positivo, ma siamo stati bravi a mantenere gli equilibri, non ci siamo fatti prendere dal panico, bensì abbiamo continuato a giocare e specialmente nel secondo tempo siamo riusciti a mettere in difficoltà il Bari, costringendo i nostri avversari a giocare di rimessa: è così che lo Spezia deve giocare, senza paura, a viso aperto e con grande intensità.
Probabilmente se fossimo stati più cattivi ed incisivi negli ultimi metri avremmo potuto anche portare a casa l'intera posta in palio, ma alla fine credo che il pareggio sia il risultato più giusto; oggi siamo stati bravi nelle marcature preventive, abbiamo subito il gol al primo tiro in porta concesso, ma poi la reazione c'è stata, non abbiamo mai mollato e messo in mostra il carattere che fa parte del nostro dna.
Nell'intervallo ho chiesto ai ragazzi di essere più coraggiosi, di crederci e nella ripresa siamo stati più efficaci nel palleggio, abbiamo alzato i ritmi e provato a vincere fino alla fine: giocando così le vittorie arriveranno.
Il rientro di Piccolo? E' importantissimo perchè è un calciatore che ha grandi colpi e che ci aiuta a mettere qualità in campo, oltre a consentirmi di poter variare l'assetto tattico con grande elasticità".