Federmeccanica e Assistal parlano di rinnovamento del contratto, ma, di fatto, con la loro proposta di un salario minimo di garanzia vogliono cancellare il Contratto nazionale, mettendo in discussione i due livelli negoziali e tagliando fuori dagli aumenti salariali il 95% delle Lavoratrici e dei Lavoratori Metalmeccanici, cancellando il valore e il ruolo del Contratto nazionale.
La logica è sempre quella, essere competitivi non attraverso investimenti, ricerca e innovazione, ma solo con la compressione dei salari e la cancellazione di tutele e diritti dei Lavoratori.
I Metalmeccanici vogliono un contratto che garantisca potere d'acquisto ai salari, estenda e valorizzi la contrattazione di secondo livello, migliori le condizioni di tutti i lavoratori e le tutele per tutte le forme di lavoro, rilanci il sistema industriale e l'occupazione.
Per questi motivi FIM, FIOM e UILM hanno indetto per Venerdì 10 Giugno lo sciopero nazionale di 8 ore, che si svolgerà con manifestazione a Genova.
Il corteo partirà da Piazza Acquaverde alle ore 8:30 e terminerà con il comizio finale presso la sede di Confindustria, con le conclusioni di Rosario Rappa, segretario nazionale FIOM.
Le Segreterie Provinciali FIM, FIOM, UILM organizzano i pullman che partiranno da Via Carlo Alberto Federici alle ore 7:00.
Chi volesse partecipare è pregato di contattare le Segreterie Territoriali per la verifica dei posti disponibili.
Foto: panorama.it