Alla testa della manifestazione c'erano i segretari generali Matteo Bellegoni, Cgil, Antonio Carro, Cisl, Nadia Maggiani, Uil e Luciana Tartarelli, Fials. Obiettivo: farsi ricevere dai vertici ASL 5 che da mesi rifiutano il confronto con i lavoratori e i sindacati. Oggetto del contendere, la decisione della ASL di rendere a pagamento tutti i parcheggi degli Ospedali, senza riservare posti ai lavoratori, specialmente a quelli più "deboli" delle cooperative. Ma sul piatto ci sono anche gli altri annosi temi: condizioni di lavoro, appalti, mancanza di turn over.
Dopo un'ora buona sotto gli uffici, i lavoratori sono entrati nel palazzo, sono saliti al piano della Direzione e hanno "costretto" il Direttore Generale Gianfranco Conzi ad un primo confronto nel suo ufficio, naturalmente pacifico e pacato. Tanto è vero che Conzi ha fissato la data per un incontro ufficiale il 24 maggio prossimo, chiedendo ai sindacati un documento scritto con i punti di rivendicazione. Inutile sottolineare la soddisfazione dei lavoratori e dei sindacalisti per il successo di questo primo round. I fantasmi hanno smesso di essere tali.