Quale? L'assegnazione in comodato d'uso di terreni agricoli di proprietà comunale ai giovani interessati all'agricoltura e costituendo un albo dei proprietari di aree agricole private da destinare a coltivazione sempre a favore di giovani imprenditori. In cambio i proprietari potranno manlevarsi dalla responsabilità di manutenere i terreni che molto spesso creano problemi di sicurezza e di decoro. Cogliendo le indicazioni del mercato, valutando gli studi di settore (in Italia più del 7% dei titolari di impresa agricola ha meno di 35 anni) ma anche riscoprendo la vocazione agricola del nostro territorio, l'Amministrazione Cavarra ha deciso di avviare una nuova opportunità di crescita e di sviluppo occupazionale. Il via libera è arrivato nel corso dell'ultima Giunta, con l'approvazione delle linee guida per l'assegnazione di due lotti siti a San Lazzaro e che verranno affidati, in comodato d'uso gratuito, ad un locatario per sette anni con possibilità di rinnovo del contratto per altri due anni.
"Dopo il Talent Garden non ci siamo fermati. Stiamo lavorando per far incrociare i segnali dell'economia - spiega l'assessore al lavoro e alle politiche giovanili Beatrice Casini - con occasioni di sviluppo imprenditoriale ed occupazionale, soprattutto a favore delle giovani generazioni. L'assegnazione di terreni di proprietà comunale e l'istituzione dell'albo dei terreni agricoli serviranno proprio per stimolare e agevolare l'interesse per l'agricoltura, nello spirito del rispetto per l'ambiente e della possibilità di far nascere tante nuove aziende".
Detto in altri termini l'Amministrazione comunale prima ha deciso di indire un avviso pubblico per assegnare i terreni di sua proprietà e poi, conscia del fatto che esistono sul territorio vari apprezzamenti di terra non più mantenuti fruibili dai proprietari, di fare da tramite, sfruttando il ritrovato interesse per l'agricolura dei giovani, agevolando l'incontro tra domanda ed offerta grazie alla creazione di un albo dei terreni agricoli sarzanesi. Nei prossimi giorni verranno pubblicate le delibere con le informazioni specifiche relative alle domande di accesso. Nel caso dei terreni privati l'assegnazione avrà durata quinquennale con possibilità di rinnovo per altri 5 anni.
"I terreni assegnati - conclude Casini- dovranno essere coltivati secondo le norme della buona coltivazione agronomica e l'assegnatario dovrà comunicare al Comune quali coltivazioni intende effettuare oltre che a concordare, nel periodo della raccolta, con gli uffici comunali una quantità di prodotti da destinarsi alla Rsa Sabbadini e alle mense scolastiche".
Informazioni e domande all'Ufficio Relazioni con il Pubblico di piazza Matteotti (0187-614300).
