Riteniamo la soppressione del Corpo Forestale, come forza di polizia autonoma, un atto irresponsabile del Governo. Ricordiamo in passato le tante operazioni del Corpo Forestale in difesa del nostro patrimonio ambientale, mentre in questi giorni leggiamo solo fatti di cronaca come quello della Guardia Forestale che ha piazzato telecamere in posti che hanno poco a che vedere con i controlli ambientali e la condanna ad una multa per minacce ad un Vice Ispettore accusato di concussione, tra l'altro quest'ultimo già oggetto di un deplorevole episodio un paio di anni fa quando incitò tramite Facebook ad andare a caccia nonostante una sospensiva del Tar. Questi episodi sono avvenuti in Val di Vara che meriterebbe un'attenzione speciale essendo il polmone verde dello spezzino e patrimonio comune di biodiversità nonché uno dei pochi biodistretti italiani.
Consapevoli che sono pochi casi e la maggior parte dei Forestali cerca di fare il proprio dovere, ci pare di scorgere in tutto questo un sintomo di demotivazione degli agenti, che sono in attesa di sapere dove saranno ricollocati. Se aggiungiamo la non operatività della Polizia Provinciale per il passaggio di competenze dalla Provincia alla Regione e la sospensione dal servizio delle Guardie Ecologiche Volontarie, ci rendiamo conto con preoccupazione di un pericoloso vuoto di controlli sulla caccia e sull'ambiente.
Pertanto chiediamo al Governo che si faccia tutto il possibile affinché venga garantito un efficace presidio del territorio da parte della Forestale, e alla Regione di ripristinare completamente il servizio di Polizia Provinciale nonché delle Guardie Ecologiche Volontarie.