In una breve nota la Lipu di La Spezia chiede delucidazioni alla sindaca di Riomaggiore in merito alla cattura e allo spostamento di alcuni piccioni:
"Abbiamo saputo dagli organi di stampa che il comune di Riomaggiore intende catturare e traferire un certo numero di piccioni. Pur apprezzando le rassicurazioni della sindaca sul trasferimento ad altro luogo, volevamo qualche dettaglio in più e abbiamo quindi inviato prima una mail alla sindaca e quindi una pec alla segreteria senza nessun segno di riscontro.
Proviamo a fare le domande pubblicamente: chiediamo alla sindaca se si è accertata che la ditta incaricata abbia tutti i permessi per la cattura e trasferimento degli animali e dove verranno trasferiti. Le nostre domande derivano dall'esperienza che negli anni la nostra associazione ha maturato in tutta Italia nella gestione dei piccioni con il proprio settore di Ecologia urbana e per aver seguito i tentativi di gestione del Comune della Spezia.
Già nel 2018 abbiamo inviato alla sindaca le linee guida elaborate dal settore Ecologia Urbana senza aver avuto nessun cenno di riscontro. Sulle linee guida il metodo della cattura e trasferimento non è consigliato per vari problemi fra cui quello del rilascio a distanza che può risultare inefficace per il rientro al luogo di origine dei piccioni (homing), oppure comportare aspetti sanitari per la dispersione di patologie, ed è comunque soggetto alla normativa in tema di immissioni faunistiche.
Si ricorda, inoltre, che esperienze passate condotte alla Spezia confermano che le catture non sono in grado di abbassare le presenze dei piccioni nei quartieri cittadini (Baldaccini e Mongini, 1985).
Crediamo che una risposta sia doverosa, nell'interesse del Comune e dei cittadini che potrebbero vedere spese risorse pubbliche inutilmente. Aspettiamo fiduciosi".