In una sala consiliare gremita, e alla presenza di tante donne, l'imprenditrice ha ringraziato l'Amministrazione sarzanese e tutti i collaboratori della sua azienda " senza i quali- ha detto- non sarei qui". "Talvolta- ha continuato Cozzani- essere donna mi ha aiutato a gestire i rapporti sia interni che esterni all'impresa, rapporti che devono essere armoniosi e mai conflittuali. Auspico un maggior numero di donne imprenditrici". La presidente di Confindustria La Spezia ha poi sottolineato, rispetto alle esigenze del mercato odierno, l'importanza "anche per le aziende già strutturate di lasciarsi contaminare dalle idee e dalle capacità imprenditoriali dei giovani come quelli che Sarzana ha saputo accogliere negli spazi del Talent Garden Sarzana".
Dal canto suo il sindaco di Sarzana Alessio Cavarra, che peraltro vanta nella sua Giunta la presenza di tre assessori donna su cinque , ha ribadito "come abbattere pregiudizi e chiusure sia compito di una politica che sa guardare avanti e interpretare in tempo reale i cambiamenti in atto nella società". "Senza dimenticare ma, anzi, con un occhio rivolto alla condizione di tante donne che in Italia e nel mondo patiscono e combattono inaccettabili condizioni di discriminazione- ha detto Cavarra - abbiamo scelto di premiare una donna che ce l'ha fatta, che è riuscita ad affermarsi con il proprio talento e contro i tanti condizionamenti negativi che tutt'oggi colpiscono la condizione sociale delle donne, anche e soprattutto nel mondo imprenditoriale".
Il profilo e la storia di Francesca Cozzani che entra molto giovane nell'azienda del padre di cui diventerà direttore generale per poi approdare in Confindustria alla guida delle aziende meccaniche dove diventerà membro del Comitato di Presidenza e di Giunta, oltre ad essere consigliere della Banca d'Italia della Spezia, sono stati ricordati dall'assessore Casini: " Francesca Cozzani- ha detto l'assessore alle pari opportunità- da oltre 30 anni, si occupa di impresa e lo fa con spirito di sacrificio, profonda sensibilità ma anche con ferma determinazione, unendo una visione ampia e profonda all'attenzione per quei particolari che spesso fanno la differenza e che sono tipici delle donne. La sua è una vita dedicata al modo delle imprese, alla diffusione della cultura aziendale con dedizione, passione e professionalità".