"Si tratta di una notizia di grande importanza per la città che in questi mesi con i sindacati e le associazioni imprenditoriali si è mobilitata per questo obiettivo.
Lunedì con la visita del sottosegretario Rossi, che con i sindacati avevamo incontrato a ottobre al Ministero Difesa, potremo approfondire il tema. Ma intanto - continua Federici- ciò che mi preme sottolineare è il significato di questo stanziamento: si è scelta la strada che va nel senso del ripristino della capacità produttiva di questo straordinario stabilimento navalmeccanico. E coloro che ne aspettavano la fine, per spartirsene le spoglie e portare avanti un disegno speculativo, debole e senza strategia, dovranno ora ripiegare.
Realizzare pienamente il Piano Brin significa: rilancio della funzione produttiva legata base navale, apertura ai privati ma senza cappello in mano, possibilità di un Arsenale grande centro della formazione navalmeccanica e, infine, possibilità di sviluppo delle funzioni museali e di valorizzazione turistica e di fruizione delle aree non destinate a produzione. Insomma, lavoro e opportunità per la città.
Nessun trionfalismo. C'è ancora da fare e da conquistare, certo. C'è da sbloccare turn over e salvaguardare un grande patrimonio di sapere. Ma intanto - conclude il sindaco - un punto fermo è stato messo. Un grazie alla città, ai sindacati, e un grazie alla Ministra Roberta Pinotti"