L'iniziativa, denominata "18 anni in Comune", è promossa da ANCI nazionale e regionale, Save the Children e Rete G2 a cui questa Amministrazione ha aderito dallo scorso anno ed è nata proprio per potare a conoscenza dei giovani stranieri questa possibilità.
Attualmente, infatti, la Legge italiana non riconosce automaticamente la cittadinanza a chi nasce in Italia sei i genitori non sono a loro volta cittadini italiani. Diventare cittadini italiani, invece, significa fare parte a pieno titolo del Paese in cui si vive, accedendo ai diritti civili e politici, quali la partecipazione ai concorsi pubblici, al volto ecc.
I ragazzi a cui arriverà la lettera sono 5 dominicani, 3 albanesi, 2 filippini, 1 marocchino e 1 ungherese. Nell'anno in corso sono stati 6 i giovani che sono diventati cittadini italiani.