Le Organizzazioni sincali hanno manifestato la loro preoccupazione rispetto a tre questioni di primaria importanza.
Innanzitutto lo spostamento di funzioni direzionali lontane dalla sede produttiva che rischia di peggiorare la qualità del prodotto e di renderne più incerti i tempi di realizzazione.
A ciò si somma la mancata riorganizzazione della divisione militare che dovrebbe portare, secondo Finmeccanica, ad un risparmio di costi preservando la qualità dei prodotti. Riorganizzazione che secondo le OO.SS deve mantenere il concetto di filiera breve della produzione con l'indotto, che fino ad oggi ha consentito di preservare il know how con un ritorno importante sul contenuto tecnologico ed innovativo di Oto Melara.
Terzo, ma non meno importante, il tema dei carichi di lavoro. Infatti le OOSS lamentano carichi insufficienti sia sul navale ma soprattutto sul terrestre vista l'incertezza sul completamento del programma sui blindati Freccia. Le OOSS hanno così chiesto all'Amministrazione di intraprendere ogni azione utile al raggiungimento delle finalità emerse nell'incontro, riservandosi comunque di avviare qualsiasi forma di mobilitazione funzionale allo scopo.