Il premio è stato ritirato dalla coordinatrice delle attività di volontariato nel carcere Licia Vanni. Il vescovo era affiancato da don Luca Palei, direttore della Caritas, e da padre Felice D'Addario dei minori francescani, cappellano del carcere ed a sua volta animatore di numerose iniziative a sostegno dei detenuti. Ciò anche nel solco delle ripetute sollecitazioni del Papa e dei vescovi, ripetute in occasione dell'Anno Santo della misericordia, per considerare il carcere quale luogo privilegiato di solidarietà e di promozione umana. Padre D'Addario, tra l'altro, ha avuto il privilegio di conoscere Jorge Bergoglio di persona durante un periodo di apostolato da lui trascorso in Argentina.
Il "premio della bontà", intitolato al nome del vescovo Siro Silvestri, che lo aveva istituito nel 1976, viene concesso ogni anno grazie al contributo del Lions' club "Host" della Spezia, rappresentato alla cerimonia da Franco Bernardi. Prima della cerimonia di consegna, al termine della Messa pontificale dell'Epifania, don Palei aveva dato lettura della motivazione del premio.
