Il Ministero, nel confermare anche per il 2016 gli importi delle quote dovute per il 2015, ricorda che il versamento deve essere effettuato esclusivamente per via telematica collegandosi al sito www.ilportaledellautomobilista.it
Il pagamento on-line deve avvenire con carta di credito Visa, MasterCard, PostPay (privato o impresa) o Banco Posta on-line.
Ecco gli Importi dovuti in base al numero degli automezzi ed ulteriore quota prevista per veicoli aventi massa complessiva superiore a 6 tonnellate:
1) Quota fissa per impresa: Euro 30,00;
2) Ulteriore quota - in aggiunta a quella di cui al precedente punto 1) - dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l'attività di autotrasporto: con un numero di veicoli da 2 a 5: Euro 5,16, con un numero di veicoli da 6 a 10: Euro 10,33, con un numero di veicoli da 11 a 50: Euro 25,82, con un numero di veicoli da 51 a 100: Euro 103,29, con un numero di veicoli da 101 a 200: Euro 258,23 con un numero di veicoli superiore a 200: Euro 516,46;
3) Ulteriore quota - in aggiunta a quelle di cui ai precedenti punti 1 e 2 - dovuta dall'impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare: con massa complessiva da 6.001 a 11.500 chilogrammi: Euro 5,16, con massa complessiva da 11.501 a 26.000 chilogrammi: Euro 7,75, con massa complessiva oltre i 26.000 chilogrammi: Euro 10,33.
Qualora non venga effettuato il versamento entro il termine stabilito (31.12.2015), l'iscrizione all'Albo sarà sospesa con la procedura prevista dall'art. 19, punto 3, della Legge 6 giugno 1974, n° 298. La prova dell'avvenuto pagamento della quota relativa all'anno 2015 deve essere conservata dalle imprese ai fini degli eventuali controlli esperibili da parte delle competenti strutture.
Per ulteriori informazioni è possibile telefonare a Confartigianato Trasporti, tel. 0187.286652-11.