Rete Imprese Italia si schiera al fianco dei Sindaci dei Comuni delle Cinque Terre per osteggiare un progetto che, così come è stato pensato e proposto dalla Regione Liguria e da Trenitalia, non risponde minimamente alle esigenze di turisti e residenti, ed anzi rischia di peggiorare ulteriormente la già critica situazione del trasporto ferroviario.
In particolare, questa proposta di modifica comporterebbe:
1. un numero di treni inferiore a quello attuale nel periodo estivo, soprattutto sulle stazioni di Riomaggiore e Monterosso;
2. problemi legati al trasporto dei residenti e dei turisti non giornalieri che sarebbero costretti ad utilizzare tratte alternative;
3. disagi per gli studenti che all'uscita dalla scuola rischierebbero di dover aspettare oltre un'ora per avere un treno utile a riportarli a casa;
4. un rincaro insostenibile del prezzo dei biglietti che dovranno essere necessariamente maggiorati per coprire i maggiori costi del sistema di trasporto;
5. problemi per reperire i biglietti perchè, essendo in scadenza la Convenzione Trenitalia / Ente Parco, verrebbe meno il servizio dei punti di informazione e di vendita dei tagliandi di viaggio;
6. pesanti ricadute occupazionali perchè, venendo meno la Convenzione, tutti coloro che attualmente garantiscono il servizio di informazione e vendita dei biglietti attraverso le cooperative resterebbero senza lavoro.
Pertanto, Rete Imprese Italia ritiene imprescindibile un incontro in tempi rapidissimi con i vertici di Regione Liguria e Trenitalia per modificare il progetto e renderlo davvero rispondente alle esigenze della popolazione, dei turisti e dei semplici viaggiatori.