Il contratto a progetto è ridimensionato e non può consistere in una mera riproposizione dell'oggetto sociale o attività svolte con modalità analoghe dai lavoratori dipendenti; stretta sull'uso delle partite iva se il contratto dura più di 8 mesi all'anno, se rappresenta l'80% dei suoi corrispettivi o si utilizzi una postazione fissa presso il committente; cambiamenti anche per gli associati in partecipazione (max 3 associati). In questo caso la prestazione lavorativa deve essere connotata da competenze teoriche di grado elevato o comprovate esperienze lavorative; nel contratto a termine c'è un aumento contributivo dell' 1,4% dal 1.1.2013, e vengono stabiliti intervalli tra un contratto e l'altro: 60 giorni contratti fino a 6 mesi, 90 giorni contratti oltre 6 mesi; per il contratto a chiamata, visti gli abusi rilevati dagli ispettorati del lavoro, viene introdotta la comunicazione obbligatoria preventiva in occasione di ogni chiamata del lavoratore. La sanzione in caso di inadempimento va da 400 a 2400 euro. Per l'apprendistato c'è un innalzamento del rapporto tra apprendisti e lavoratori qualificati (dal 2013) e viene introdotta una durata minima del contratto pari a 6 mesi (esclusi stagionali). Il seminario è stato patrocinato dall'Ordine dei Commercialisti e dall'Ordine dei Consulenti del lavoro. Per ulteriori informazioni sulle novità è possibile rivolgersi al Responsabile Area Lavoro di Confartigianato, Marco Carloni, tel. 0187286629-11 mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.