"Un altro sciopero, un altro passaggio di una vertenza sindacale difficile, che non solo vuole difendere il salario dei lavoratori, ma rappresenta una battaglia di civiltà e di dignità del lavoro stesso; una lotta anche per rilanciare quei valori di solidarietà e giustizia sociale che erano alla base del mondo cooperativo e che sono stati accantonati in nome di un aziendalismo esasperato- sottolinea Bellegoni- quello della grande distribuzione è un settore in cui I lavoratori sono sottoposti a condizioni di lavoro sempre più peggiorative, in cui vessazioni, ricatto occupazionale, estrema precarietà e stress eccessivo sono ormai diventate condizioni quotidiane. Crediamo che sia giusto che tutto il mondo del lavoro e i cittadini si stringano attorno a questi lavoratori e ne sostengano la lotta con un segnale concreto.".