Già da tempo si prospetta una ipotesi di un ingresso di capitali privati per i progetti di ricostruzione del Sentiero intrapresi nel 2012 da Regione e Comune di Riomaggiore. Ora tale ipotesi, pure in assenza di progetto, sembra aver preso corpo, senza, però, entrare in una discussione pubblica che proprio nella Comunità del Parco avrebbe dovuto trovare la sua principale espressione.
L'eventuale ricostruzione, di sicura importanza anche per i profili paesaggistici e geomorfologici, ha rilievo infatti per l'intera Comunità delle Cinque Terre, e dovrà essere regolata da logiche unitarie, integrandosi con il sistema che ha consentito, nonostante la lunga chiusura della Via dell'Amore, di mantenere alta nel mondo l'immagine d'insieme delle Cinque Terre, e di conseguire i progetti di cura del territorio e la creazione di buona economia e posti di lavoro.