Questa mattina due ispettrici del lavoro si sono recate in un ristorante del lericino per un controllo contro il lavoro "NERO".
Il ristoratore aveva evidentemente qualcosa da nascondere, infatti mentre la titolare dell'esercizio, dall'ingresso, a voce alta, avvertiva dell'arrivo degli ispettori ed una ragazza in abiti da lavoro correva a nascondersi in un magazzino, il figlio della titolare cominciava a lanciare sedie e offese irripetibili all'indirizzo delle ispettrici, arrivando a minacciarle fisicamente, spintonandole e cercando di strappare loro una cartellina dalle mani.
Non accettando alcuna provocazione, con professionalità, le ispettrici hanno mantenuto il sangue freddo ed hanno immediatamente chiesto l'intervento dei Carabinieri e della Polizia Municipale.
Questo é soltanto l'ultimo episodio di una serie di comportamenti minacciosi ai danni di ispettori del lavoro, la cui sola colpa é quella di lavorare in maniera onesta e corretta per la tutela dei lavoratori e delle imprese.
Tutta la solidarietà da parte delle OO.SS. va alle lavoratrici e ai lavoratori dell'Ispettorato del Lavoro della Spezia, soprattutto in un momento come questo, in cui alle problematiche quotidiane si aggiungono quelle derivanti dalla recente riorganizzazione voluta dalla Direzione dell'Ufficio, non condivisa dalle OO.SS. e recentemente denunciata.
L'organizzazione dei servizi dell'Ufficio è stata infatti sconvolta dall'azzeramento delle strutture preesistenti, che ben avevano sino a quel momento lavorato.
Massimo impegno da parte delle OO.SS., nell'affiancare le lavoratrici nelle azioni legali che vorranno intraprendere nei confronti degli aggressori.