Il presidente dell'Autorità Portuale Lorenzo Forcieri ha ricostruito la vicenda riconoscendo le incomprensioni tra terminalista e autotrasportatori. Nel corso della riunione i rappresentanti degli autotrasportatori hanno avuto modo di rappresentare le loro ragioni e studiare insieme all'Autorità Portuale e Lsct correttivi e procedure.
Come richiesto dalle associazioni dell'autotrasporto sarà messo in sicurezza il gate out di uscita sul raccordo autostradale con segnaletica orizzontale e verticale, istallazione di uno specchio per aumentare la visibilità degli autotrasportatori in immissione, lo spostamento dell'autovelox sul raccordo per aumentare la visibilità e la sistemazione di barriere di delimitazione tipo new jersey per favorire la penetrazione in sicurezza dei mezzi pesanti.
Si è deciso inoltre, come sollecitato da molte imprese locali del settore, di autorizzare all'uscita al Varco Ravano i trasporti eccezionali e fuori peso, mentre le merci pericolose, usciranno dalla galleria subalvea autorizzata al transito ADR. Per velocizzare l'uscita dei contenitori vuoti, gli autotrasportatori potranno effettuare l'interchange in tutti i gate. Infine l'uscita Gate della Guardia di Finanza verrà implementato con la realizzazione di quattro corsie e interventi volti all'allargamento delle carreggiate stradali.
Soddisfazione è stata espressa dalle associazioni dell'autotrasporto Cna Fita, Confartigianato Trasporti, Trasporto Unito per l'esito dell'incontro. Seguiranno alcune riunioni tecniche con Agenzia delle Dogane e Lsct per definire alcuni dettagli e tra un mese l'Autorità portuale si è impegnata a riconvocare il tavolo per monitorare le decisioni prese e gli effetti dell'ordinanza.