E questa mattina il sindaco, affiancato dall'assessore al personale Elisabetta Ravecca, dagli altri componenti della Giunta e dai dirigenti, ha riunito nella sala consiliare il personale dell'ente "perché- ha detto- facciamo tutti parte della stessa squadra e dobbiamo lavorare per Sarzana e i suoi cittadini".
Esattamente come aveva fatto più o meno un anno fa stamani il primo cittadino, che nei giorni scorsi -alle 6 del mattino- si è incontrato con i sindacati, è entrato nel merito delle questioni legate a doppio filo con il funzionamento della macchina comunale e l'erogazione dei servizi al cittadino.
"Le regole che abbiamo messo (nuovo sistema di rilevamento delle presenze e timbrature per i dirigenti) - ha detto- stanno funzionando così come l'orario prolungato del giovedì e la garanzia dell'apertura degli uffici al sabato sono state scelte molto apprezzate dai sarzanesi e questo è anche merito della disponibilità del personale dipendente".
Per questo Cavarra ha annunciato- precisando che "non sarà un semplice segnale ma d'ora in poi una regola da rispettare"- che d'ora in poi, prima di erogare i premi ai dirigenti, il Comune provvederà al pagamento dei progetti e delle particolari responsabilità ai dipendenti "perché- ha detto- è giusto che prima venga riconosciuto il lavoro di chi percepisce meno rispetto a posizioni più remunerate".
Sempre per quanto riguarda i dirigenti il sindaco, che ha ricordato di aver preteso e ottenuto che la parte politica potesse incidere nel giudizio sul raggiungimento degli obiettivi per la quantificazione del premio assegnato, ha concluso invitando i dirigenti a segnalare all'Amministrazione l'efficienza dei dipendenti che svolgono il loro lavoro con impegno e abnegazione"perché – ha concluso- è finita l'era in cui la meritocrazia e il suo riconoscimento dipendevano da appartenze politiche o sindacali"