E' un Nenad Bjelica soddisfatto per la prestazione, ma ovviamente non per il risultato, quello che al termine di Spezia-Avellino si presenta nella sala stampa del "Picco": "Non credo che quello della prima frazione sia stato lo Spezia più bello dell'era Bjelica, ma di sicuro abbiamo giocato davvero bene, chiudendo gli spazi ai nostri avversari, pressando alti e creando numerose occasioni.
Al termine dei primi 45' ero molto contento per il gioco espresso, non di certo per il risultato, anche perchè i nostri avversari sono riusciti a trovare il gol alla prima sortita offensiva; evidentemente questo Spezia deve soffrire ed oggi abbiamo dimostrato di saper stringere i denti, rimboccandoci le maniche e dando tutto quello che avevamo per recuperare lo svantaggio. Non dimentichiamoci che qui al "Picco", quando gli avversari trovano il vantaggio, per loro tutto diventa più facile, lo dimostra oggi l'Avellino che nella ripresa si è disposto a 5 in difesa, ma noi siamo stati bravissimi a non scomporci, trovando un pareggio che ci va stretto, ma che rappresenta comunque un punto importante.
Catellani? Credo che oggi sia cresciuto molto rispetto alle ultime partite, ha speso veramente tanto per la squadra, ma anche gli altri hanno dato veramente tutto quello che avevano, da Calaiò a Rossi, da Nenè agli esterni, senza dimenticare il reparto arretrato: tutti hanno disputato un'ottima gara, con determinazione e convinzione nei propri mezzi, peccato che alla fine non siano arrivati i tre punti. Milos? Ha giocato molto bene anche sulla corsia di sinistra, andando spesso al cross e non facendosi mai trovare fuori posizione, sono soddisfatto della sua prestazione, così come di quella di Martic, che ha giocato a ritmi altissimi, così nel finale ho deciso di mettere energie fresche sul campo, optando per un calciatore più offensivo.
Sono molto contento della reazione dei ragazzi dopo la sconfitta di lunedì sera, è mancata solo la vittoria, ma sono soddisfatto di quanto hanno fatto vedere e se oggi il successo non è arrivato, ciò non vuol dire che non arriverà martedì, quando a Modena faremo di tutto per ottenere la vittoria.
A Modena non faremo il turnover, ma valuteremo le condizioni di tutti e cercheremo di mettere in campo la miglior formazione possibile; Migliore? Potrebbe recuperare, valutiamo la condizione di tutti e vedremo di mettere in campo freschezza, qualità e voglia di vincere.
Io arrabbiato al triplice fischio? Non ero arrabbiato con il direttore di gara, bensì con Brezovec per una giocata che non risponde a quanto chiedo, una cosa normalissima per un allenatore".