Tanto più che, come noto, i "numeri" possono ad oggi tenere in considerazione solo una parte tutto sommato limitata delle utenze del territorio. Come noto infatti ad oggi i quartieri coinvolti sono Marinella, Battifollo, Crociata e le utenze commerciali del centro storico. Nel dato fornito da Acam infatti non sono ancora ricomprese le oltre 8500mila utenze domestiche coinvolte dal servizio solo da luglio. Infatti nei quartieri di Olmo, Boettola, Santa Caterina, Grisei, Bradia e Falcinello la raccolta porta a porta è iniziata solo il 6 luglio e ad oggi non è ancora statisticamente valutabile.
"Lo sforzo di anticipare di due anni il passaggio al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti- dicono il sindaco Alessio Cavarra e l'assessore all'ambiente Massimo Baudone- rispetto alla tabella di marcia che prevedeva di iniziare il porta a porta solo nel 2017 ci sta dando ragione. Siamo certi che con l'inserimento di una fetta importante di territorio i dati miglioreranno ancora di più visto che nelle zone dove viene effettuato il porta a porta il differenziato sale già al 55% (percentuale destinata a crescere nel momento in cui anche le isole ecologiche dei quartieri limitrofi verranno rimosse). C'è da dire che dopo un'iniziale fase di adattamento delle famiglie quest'ultime con senso di responsabilità e rispetto si adeguano al nuovo sistema dandovi un ulteriore impulso". (11 luglio)