Sabato 6 ottobre l'intera comunità diocesana è così chiamata ad un pellegrinaggio «mariano» del tutto particolare. I pellegrini, guidati da monsignor Rebecchi e dal vescovo emerito monsignor Bassano Staffieri, si ritroveranno infatti presso una chiesa mariana, intitolata a Santa Maria Assunta, di cui oggi esistono solo le tracce archeologiche: l'antica cattedrale della città romana di Luni, culla della fede cristiana nella terra storicamente chiamata Lunigiana. Una fede che, secondo testimonianze storiche attendibili, vi giunse già nei tempi apostolici, quindi nel primo secolo cristiano. In questo modo l'esperienza dei pellegrinaggi mariani, che proseguirà nei mesi successivi secondo un calendario che a suo tempo sarà reso noto, riparte proprio dalle scaturigini della fede che dette vita alla Chiesa locale. Ci sarà anche, come sempre in questi pellegrinaggi, una preghiera speciale per le vocazioni e per la santificazione del clero. I pellegrini si troveranno di prima mattina, alle 8, presso la chiesa di Luni Mare da dove, in processione, raggiungeranno l'area archeologica di Luni per partecipare alla Messa presieduta alle 8.30 da monsignor Bassano Staffieri all'aperto, davanti ai resti della cattedrale. In caso di maltempo, l'appuntamento sarà presso gli scavi archeologici e la Messa sarà celebrata alle 8 nella chiesa del Preziosissimo Sangue a Cafaggiola di Ortonovo. Seguirà un incontro conviviale. Nelle prossime settimane saranno rese note anche alcune altre prime iniziative di evangelizzazione previste per l'Anno della fede, in particolare a livello vicariale.