Tutti dappertutto parlano di "green jobs" e negli Usa obamiani i lavori creati nelle energie rinnovabili sono una delle leve che risolleveranno l'occupazione. In Italia invece mancano professionalità green
specializzate nonostante la nomea che l'Italia sia il paese 'd'o sole e d'omare'. L'Italia dovrebbe essere uno dei principali produttori al mondo di energie verdi invece, ancora una volta, i dati la vedono indietro rispetto non soltanto ai soliti primatisti del nord Europa, ma addirittura rispetto alla Spagna con ovvie conseguenze sull'occupabilità nel settore energetico. «Per questo motivo - spiegano Anna Alfano, Presidente regionale di Confartigianato Energie e Giuseppe Menchelli, direttore Confartigianato La Spezia - abbiamo lavorato molto, grazie a Formaimpresa e alla Partnership dell'ufficio formazione Confartigianato, per mettere in piedi corsi specifici per imprenditori e professionisti».
La Provincia della Spezia ha infatti approvato il finanziamento del progetto "INNOVAZIONE AMBIENTALE
ED ENERGIA" presentato nel gennaio scorso, che conteneva diversi moduli formativi gratuiti destinati ai professionisti (architetti, ingegneri, geometri, periti industriali) che vogliano acquisire le competenze
necessarie all'applicazione pratica delle procedure di certificazione energetica e ambientale. «Questi corsi - proseguono Alfano e Menchelli - sono un fiore all'occhiello sia a livello Associativo che regionale;
dovrebbe incrementare le competenze tecniche e favorire uno scambio tra aziende locali e professionisti». Ecco i corsi che si terranno presso le aule di Confartigianato, per un totale di 488 ore di formazione: Materiali e impianti bioedili (20 h); Sostenibilità energetica degli edifici (8 h);
Nuove costruzioni ecosostenibili (30h); Ristrutturazioni ecosostenibili (30 h); Geobiologia-ingegneria naturalistica (80 h); Domotica e building automation (40 h); Acustica e illuminotecnica (60h); Sistemi e
produzione di energia da fonti rinnovabili (20 h); Certificazione energetica (80 h); Coordinatore per la sicurezza (120 h). Confartigianato Energie spinge Amministratori e imprese su questi temi caldi visto che secondo le ricerche dello IEFE, Center for Research on Energy and Environmental Economics and
Policy, da qui al 2020 - data fissata dalla UE per la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% - in Italia si possono prevedere tre scenari per quanto riguarda la produzione di energia elettrica con tecnologie
rinnovabili: se il trend rimane quello attuale, ovvero si continua ad importare il 70% delle tecnologie e delle componenti per la produzione di energia rinnovabile, gli occupati in questo settore saranno 100.000. Se, con la conversione alle rinnovabili di settori quali la meccanica e l'elettrotecnica, si raggiungerà il 50% di importazioni e il 50% di esportazioni, gli occupati saliranno a 150.000. Terza ipotesi, quella di arrivare ad occupare il massimo del potenziale nazionale, ovvero 175.000 lavoratori. Un potenziale occupazionale e produttivo da non sottovalutare. Le figure professionali cui si fa riferimento sono: ingegneri meccanici, ingegneri elettrici, ingegneri elettronici, architetti, periti industriali,
energy manager. I corsi di formazione hanno avuto tantissime richieste ma è comunque possibile informarsi presso la sede di Confartigianato in via Fontevivo, 19 alla Spezia oppure contattare al numero
di telefono 0187.286648 (dott.ssa Sara Bocchia) oppure all'indirizzo e-mail:
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