Non può che essere soddisfatto Devis Mangia, tecnico delle Aquile che per la prima volta nella loro storia sono riuscite ad espugnare Cesena, cogliendo tre importantissimi punti per continuare a sognare:
"Oggi siamo stati squadra sin da subito e per tutta la gara, giocando con l'atteggiamento giusto, cosa fondamentale in questo campionato, ancor più delle qualità tecniche; siamo stati alti, bravi a lavorare tutti insieme in fase di non possesso, a partire dalle punte. Abbiamo fatto una partita giusta, facendo ciò che avevamo detto nel pregara e poi i ragazzi sono stati bravi a creare tante occasioni pericolose, dando una grande gioia ai nostri tifosi, assolutamente fantastici e che mi sento di ringraziare, perchè partire dalla Spezia in un giorno lavorativo ed arrivare sino a Cesena, vuol dire avere questa maglia cucita addosso e questa è una cosa che noi dobbiamo tenere sempre a mente. Bellomo ha qualità molto molto importanti, non c'è dubbio, e per nostra fortuna davanti abbiamo tanti giocatori di qualità ed oggi abbiamo scelto di partire con Ebagua e Giannetti, poi è subentrato lui, ma era troppo importante giocare con i giusti equilibri. Il sistema di gioco? Più che il sistema è l'interpretazione che deve essere riproposta. Oggi abbiamo dato un segnale che ci serviva, sappiamo che abbiamo tante partite molto difficili davanti, ma l'importante è che vi sia questo atteggiamento, perchè se c'è, poi le qualità che tutti noi conosciamo riescono ad emergere. Sapevamo che loro avrebbero provato a mettere in condizioni di fare l'1vs1 sia Defrel che D'Alessandro, così creare il gioco con le coppie ci poteva permettere di agevolarci in non possesso ed essere pericolosi in fase offensiva, e di sicuro questa disposizione oggi ha dato riscontri importanti. Culina? E' un giocatore che ci permette di disporci come questa sera, garantendo equilibri importanti ed ha fatto un'ottima partita, soprattutto considerando i tanti mesi di lontananza dal campo. Giannetti? E' il primo a dare una mano in fase di non possesso ed il primo a rendersi propositivo in fase di possesso, in pratica un attaccante moderno, completo, ma con ancora ampi margini di miglioramento, anche se come tutti deve conquistarsi il posto sul campo. La classifica? Non la guardo, c'è solo da confondersi le idee, è un campionato molto particolare. Noi oggi siamo venuti al "Manuzzi" per fare una partita con tutte le nostre armi e nonostante tutte le difficoltà che potevamo avere, la squadra ha fatto molto bene e questo è sicuramente un bel segnale. La prossima partita? Sicuramente il Siena è la squadra, insieme al Palermo, più attrezzata del campionato, ma ora noi pensiamo a recuperare le energie e al 'Picco' daremo tutto il possibile, perchè dobbiamo pensare a migliorare anche questo aspetto, ma se in casa avremo lo stesso atteggiamento messo in campo questa sera, le nostre qualità verranno fuori".