"Per prima cosa – spiegano gli amministratori – abbiamo l'idea di liberare dalle auto il tratto di strada compreso fra la fine di Via Garibaldi e l'inizio di Viale della Vittoria, con la creazione di un maggiore spazio a mare, di più ampio respiro per il paese e di cui possano beneficiare cittadini e turisti.
Proprio per l'importanza che la piazza, situata nel cuore del paese, riveste per i cittadini, da sempre simbolo per la comunità e punto di ritrovo, l'amministrazione ha deciso di riprendere le redini di un progetto di riqualificazione, per ottimizzare le caratteristiche della piazza secondo le esigenze, i bisogni e desideri dei cittadini che quotidianamente la vivono. Un progetto che, ci teniamo ad evidenziare, comprenderà anche la risoluzione delle criticità legate al canale Lizzarella.
Il tema della piazza sarà affrontato fra i primi con il prossimo comitato di quartiere, che a breve sarà ricostituito. Purtroppo le carenti risorse economiche non ci permettono, allo stato attuale, di riprogettare da subito la riqualificazione nel suo complesso; la riorganizzazione sarà attuata gradualmente, con un ordine di priorità di interventi che verrà valutato insieme ai cittadini.
Prima della riqualificazione – proseguono gli amministratori – è doveroso preparare tuttavia uno studio di messa in sicurezza della zona.
Lo studio dell'intervento si rende più che mai indispensabile; dalla perizia tecnica che abbiamo richiesto emerge infatti un rischio troppo alto di pericolosità, dovuto alla precaria stabilità degli alberi e al terreno sconnesso creato dalle radici, che ha già provocato alcune cadute.
Si tratta di una situazione rischiosa in primo luogo per le persone, ma anche per il comune che, a conoscenza dell'attuale stato di pericolosità, non avrebbe garantita una copertura assicurativa nel caso in cui si verificassero incidenti.
Proprio per arginare la problematica ed avere un quadro completo delle possibilità di intervento, abbiamo contattato un agronomo che valuterà l'effettiva stabilità delle piante ad alto fusto e il loro stato di salute.
La pineta caratterizza da sempre la piazza di San Terenzo, proprio per questo ci teniamo a rassicurare i cittadini che l'attenzione per gli eventuali interventi sarà massima: non si assisterà in alcun modo ad un taglio indiscriminato degli alberi, al contrario, si interverrà solo sulle piante malate e pericolose che all'occorrenza, saranno sostituite da nuove piante, senza perdere la risorsa di un luogo all'ombra, ed evitando di snaturare la piazza. Si tratta di un passo necessario per procedere, conseguentemente, al progetto di riqualificazione tanto atteso".