A darne comunicazione Andrea Stretti, assessore alle politiche sociali del Comune della Spezia e presidente conferenza distretto socio sanitario 18, Stefania Branchini, direttore sociale distretto socio-sanitario 18, e Barbara Boracchia, assistente sociale del distretto. Il progetto "Interventi di Comunità per Anziani nel Distretto Socio Sanitario n° 18" è finanziato dalla Regione Liguria ed è stato predisposto ed organizzato a livello locale. Il Distretto Sociosanitario 18 ha effettuato una evidenza pubblica distrettuale per la manifestazione di interesse alla coprogettazione esecutiva territoriale. L'Associazione Temporanea di Scopo (ATS) che si è costituita nel DSS 18 è composta da cooperative ed associazioni: Consorzio PRI.M.O., Coop. Soc. "Coopselios", Auser, Ada, Anteas, A.S.D. "C'era una volta". Il progetto 2013/2014 prevede il mantenimento della figura del "Custode Sociale" e la realizzazione di micro progetti legati alla socializzazione e alla promozione sociale. Tra le iniziative previste dal progetto c'è la possibilità di sperimentare la figura del Custode Sociale. Obiettivo principale di questa sperimentazione è quello di creare una "Sentinella del territorio", capace di intercettare i bisogni in maniera preventiva. Per attivare la sperimentazione del Custode di Condominio il DSS 18 ha individuato quattro condomini, due nel quartiere del Favaro e due quartiere Umberto I, in cui sono residenti un numero elevato di anziani ultra settantenni che vivono soli o in coppia. Il "Custode di condominio" si recherà due volte alla settimana nei condomini prescelti e si renderà disponibile per andare in farmacia e dal Medico di Base, accompagnare le persone a fare la spesa o organizzare spese collettive; accompagnare le persone sole a visite mediche; segnalare eventuali bisogni socio sanitari. Il servizio è sperimentale e gratuito.