Scopo dell'intesa è lavorare in modo congiunto per la costruzione di una "comunità intelligente" tra i tre comuni del Golfo e individuare soluzioni progettuali condivise anche in vista delle opportunità di finanziamento del ciclo di programmazione europea 2014-2020. I principali ambiti di azione su cui costruire una progettualità ed un percorso comune individuati sono: Smart enviroment o qualità dell'ambiente urbano: in cui confluiranno tutte le tematiche relative alle energie rinnovabili, alla sostenibilità degli interventi edilizi, alla qualità degli interventi di riqualificazione urbana e di pianificazione territoriale oltre che gli interventi per la tutela del territorio e la diminuzione del rischio idrogeologico; Smart mobility o Mobilità sostenibile: per una politica di area vasta relativa a tutti i sistemi di trasporto (via mare, via gomma, pubblico e privati, ciclopedonale). Rientrano in questo ambito anche tutti i progetti per la costruzione di reti stradali e zone di sosta a gestione intelligente, fonti rinnovabili per la ricarica di batterie, sistemi di info-mobilità, accessibilità, intermodalità; Smart economy o economia della conoscenza: l'innovazione è di fatto l'elemento centrale delle politiche di sviluppo di un territorio, soprattutto grazie alla presenza di importanti centri di ricerca, del Distretto delle tecnologie del mare, del Polo Universitario. Smart people o qualità sociale: le tecnologie e la ricerca di percorsi di progettazione comune avranno prima di tutto lo scopo di individuare soluzioni per migliorare la qualità e la vita nella "comunità"; Smart participation, inclusione sociale e partecipazione: la partecipazione, la ricerca di partenariati pubblico-privati, il coinvolgimento dei portatori di interesse territoriali su progetti comuni sono l'elemento centrale del percorso di costruzione e trasformazione di "una comunità intelligente". In particolare l'impegno dei tre Enti sarà quello di individuare azioni, progetti comuni, iniziative nei seguenti ambiti: valorizzazione del patrimonio comunale e opportunità del federalismo demaniale, trasporti e mobilità, iniziative in campo di marketing territoriale, turistico e culturale, efficienza energetica e energie alternative, protezione dell'ambiente e salvaguardia del territorio, sviluppo di un'economia intelligente: green economy e smart factories, welfare e inclusione sociale. Per dare attuazione e monitorare l'intesa viene costituito tra i sottoscrittori un Tavolo di coordinamento composto dai Sindaci dei Comuni della Spezia, Lerici e Portovenere o dagli Assessori appositamente delegati. Saranno istituiti specifici tavoli di approfondimento a cui parteciperanno di volta in volta i soggetti in possesso delle specifiche competenze legate al tema da trattare e che saranno individuati da ogni singolo Ente.