Confartigianato ricorda a tutti gli imprenditori che operano nel settore dell'alimentazione e della panificazione che è stato rinnovato il CCNL Area Alimentazione-Panificazione sottoscritto il 19 novembre 2013.
"Il contratto – spiega il consulente del lavoro Confartigianato, Marco Carloni – riguarda circa 90 mila lavoratori in Italia e centinaia di aziende nella provincia della Spezia. Si tratta di un importantissimo accordo vista la rilevanza del settore nel territorio ligure che vanta eccellenze enogastronomiche e punta attraverso norme contrattuali ad hoc come l'apprendistato di durata quinquennale, i contratti a termine senza causali fino a 24 mesi, la stagionalità ad un'ulteriore crescita del comparto". Uno degli aspetti più qualificanti dell'accordo per il sistema di rappresentanza della Confartigianato è l'ampliamento della sfera di applicazione del CCNL anche alle imprese non artigiane del settore alimentare che occupano fino a 15 dipendenti (imprese industriali, del terziario, cooperative, consorzi, ecc.). Tale estensione segue, a distanza di tre anni, quella già operata con riguardo a tutte le imprese del settore panificazione. L'accordo prevede per il Livello 3A del settore alimentazione un incremento salariale a regime pari a 93,00 euro, da erogarsi in tre tranches: la prima di 30 euro dal 1° dicembre 2013, la seconda di 30 euro dal 1° novembre 2014 e la terza di 33 euro dal 1° settembre 2015. Per il Livello A2 del settore panificazione l'incremento a regime è pari a 89,50 euro. Anche tale importo sarà erogato in tre tranches: la prima di 30 euro dal 1° dicembre 2013, la seconda di 30 euro dal 1° novembre 2014 e la terza di 29,50 euro dal 1° settembre 2015. L'Ufficio Area Lavoro Confartigianato invita tutte le imprese del settore a controllare la corretta applicazione del contratto nell'elaborazione delle buste paga per evitare di incorrere in eventuali vertenze o rivendicazioni da parte dei dipendenti, per informazioni tel. 0187.286629-63 (Marco Carloni).