"Con i ragazzi abbiamo esaminato attentamente la gara di Padova; abbiamo detto di una giornata storta, lo confermo e credo che chiunque fosse sceso in campo non avrebbe potuto cambiare molto le sorti. Ora serve archiviare questa gara, che pure qualcosa di buono ha fatto intravedere e che avremmo anche potuto pareggiare se l'episodio di Henty in area fosse stato valutato diversamente. Ripeto archiviamo la gara, non la cestiniamo, perché le sconfitte devono servire a crescere, a migliorare. Ci rimane l'amaro in bocca, ma non vogliamo certo accampare scuse per una gara sottotono, dove è venuto meno proprio quell'aspetto caratteriale, quello che ci ha permesso spesso di rimontare e rimettere in piedi situazioni difficili. A Padova è mancato soprattutto il carattere, ma la squadra ha risposto bene ed in settimana si è allenata benissimo, a 3000 all'ora, dimostrandosi in salute. E' importante che ci si concentri sulla positività, non possiamo far passare inosservati i sette risultati utili, alcuni ottenuti in situazioni davvero di emergenza. Ora che ci sono diversi elementi sulla via del pieno recupero, ci si può auspicare il salto di qualità. Il messaggio del non gioco non lo condivido; le gare di Serie B sono molto equilibrate, sembrano match di boxe dove i pugili si affrontano sferrando colpi e difendendosi sulla risposta dell'avversario; sono gare il più delle volte decise dal singolo episodio, che può fa cambiare drasticamente i giudizi su tutta la gara. Con il Brescia il nostro gioco è stato molto vario, abbiamo creato una diversità di situazioni pericolose, dal centro, dagli esterni. Con il Modena, situazioni contingenti e determinanti, ci hanno messo in una situazione di grave emergenza, ma la squadra è stata ugualmente in grado di essere propositiva. Ora il nostro obiettivo principale è quello di recuperare al meglio e far giocare chi è più pronto. Le valutazioni le faremo fino all'ultimo, ma Ebagua e Sansovini ci saranno di certo domani sera, ma recuperiamo a pieno anche Bovo e Catellani. Il nostro rischio maggiore è quello di perdere l'equilibrio, dovremo stare attenti.
Il Cesena è una squadra tosta da affrontare; è il simbolo della praticità, si adatta al modo di giocare dell'avversario è lo fa con grande bravura. Sono una squadra che concede poco, cinica nelle occasioni che crea, capace di operare bene nelle due fasi con tutto il collettivo. Ci saranno molte assenze da entrambe le parti, ma sarà comunque una bella sfida".