"E' la prestazione negativa a lasciarmi ancor più dispiaciuto rispetto al risultato, perchè nella prima frazione non siamo entrati in campo, abbiamo concesso ad una squadra che attraversava un momento di difficoltà di giocare come sa fare e non possiamo permetterci di commettere l'errore di non essere in campo con la testa. Ritengo sia fondamentale dare continuità ai risultati e sinora l'avevamo fatto, pur trovandoci in una situazione di emergenza, mentre oggi non abbiamo avuto quella capacità di reazione che fino a questo momento ci ha contraddistinto, e questo è il cruccio che mi porterò alla Spezia da Padova. E' normale che io aspetti certi giocatori per provare a fare il salto di qualità che ci aspettiamo, ma dobbiamo attendere che i vari Sansovini, Catellani, Carrozza guadagnino la condizione fisica necessaria per poter farci fare un passo in avanti. Nel mio ideale di formazione Sansovini starebbe alle spalle di Ebagua, con due esterni di attacco per distenderci lungo le corsie laterali, ma non sempre è possibile giocare così e sono stato spesso costretto a cambiare non tanto il sistema di gioco, quanto gli interpreti e sabato scorso sono stato addirittura costretto a giocare con un centrale in più, in seguito alle contemporanee assenze di Baldanzeddu e Madonna. La partita di oggi è andata di male in peggio, ripeto che la sensazione è quella che non fossimo in campo, non ho visto alcuna reazione importante di squadra, perchè singolarmente abbiamo provato a sprazzi a fare qualcosa, ma non abbiamo fatto una buona prestazione, così come del resto fino a questo momento ci siamo sempre stati e siamo sempre stati pronti a reagire. E' una sconfitta che arriva dopo una vittoria che ci aveva dato maggior forza e che fortificava i sei risultati utili precedenti, ed oggi si poteva sicuramente fare un ulteriore salto di qualità, ma se non si mette in campo lo stesso atteggiamento e la stessa cattiveria degli avversari di turno, poi diventa difficile fare risultato. I meriti al Padova bisogna darli, sapevamo che potevamo trovare queste difficoltà, ma dico anche che oggi noi abbiamo fatto molto meno rispetto a quanto potevamo e dovevamo fare".