Prosegue il programma di messa in sicurezza del versante montuoso che corre sopra la Strada Provinciale SP8 a Calice al Cornoviglio, in un'area in cui si trova una enorme frana che rende, per motivi di sicurezza, necessaria la chiusura dell'arteria viaria sottostante oggetto di crolli mi massi ed altro materiale.
Negli scorsi giorni, anche a seguito della condizione meteo che ha visto elevare a rosso il livello di allerta per rischio idrogeologico, i tecnici della Provincia e della società incaricata delle lavorazioni in corso, la Silvano Costruzioni srl, hanno realizzato un lungo e complesso sopralluogo nell'area di frana.
La situazione nel sito, verificata dai tecnici, è compatibile con il programma previsto ed anche se in questi giorni di maltempo le attività hanno subito una temporanea sospensione la programmazione generale dell'intervento prosegue come previsto.
Appena saranno terminati, questo nel mese di febbraio, i lavori del primo stralcio non ci saranno interruzioni dell'attività di cantiere, ma subentrerà subito una nuova società specializzata, la CPC srl, che si è aggiudicata i lavori del secondo stralcio, quelli che garantiranno la definitiva messa in sicurezza del sito.
"In queste ore i nostri tecnici hanno eseguito una serie di indispensabili verifiche sul sito di Ferdana dove incombe questa enorme frana - ha spiegato il Presidente della Provincia Pierluigi Peracchini - il programma di consolidamento e di messa in sicurezza in quota è perfettamente nell'ambito delle previsioni che ci siamo dati. Durante questo ultimo sopralluogo era già presente anche la nuova azienda che dovrà a breve prendere in carico le ulteriori lavorazioni. Sono stati già ordinati i materiali necessari per eseguire queste lavorazioni di messa in sicurezza e sono in corso gli allestimenti necessari per poter far arrivare nell'area di cantiere, così come avvenuto nelle fasi precedenti, le strutture già pronte per l'installazione, questo per accelerare al massimo i tempi e garantire la possibilità di aperture controllate della strada sottostante il prima possibile venendo incontro alle necessità dei residenti".
Nelle prossime settimane, se non ci saranno gravi condizioni meteo negative, potranno iniziare i primi lavori relativi all'installazione della barriera paramassi e poi della barriera paracolate che garantiranno la necessaria protezione alla strada in caso di nuovi crolli. Solo a seguito di tali lavori sarà valutato quando poter aprire la strada, ovviamente con condizioni di sicurezza certe e limitazioni orarie. Il programma di questi prossimi interventi dovrebbe svolgersi entro la fine di aprile.