Incontro tecnico oggi in Provincia per l'avvio ai lavori al ponte di Borseda-Villagrossa che garantirà anche una rapida soluzione viaria alternativa al tracciato della SP8 gravato da una frana maxi in località Ferdana.
Il Presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, ha presieduto una riunione a cui ha partecipato il Sindaco di Calice Mario Scampelli, presenti i tecnici dell'Ente, del Comune calicese, di Atc ed Asl, per affrontare la situazione di emergenza che riguarda il territorio calicese per quello che riguarda gli interventi sulle strade e le altre competenze della Provincia, ovvero il servizio di trasporto pubblico e la raccolta dei rifiuti.
L'incontro si è svolto in coordinamento con l'assessorato regionale alla protezione civile, infrastrutture, ambiente e difesa del suolo, di Regione Liguria, mentre l'Assessore Giacomo Raul Giampedrone era presente in Consiglio Regionale, a Genova, con gli uffici competenti, per la discussione e la votazione del DDL 179, contenente anche i fondi regionali di protezione civile destinati proprio all'intervento della SP8.
Relativamente alla situazione lungo la strada SP8 di Calice al Cornoviglio, chiusa nei pressi di Ferdana per un'imponente frana che sta interessando l'intero versante ed ha obbligato alla sospensione della circolazione lungo quel tratto stradale dove sono ancora in corso crolli, la Provincia della Spezia ha indicato il programma degli interventi in corso per risolvere la situazione e limitare i disagi agli abitanti.
La strada SP8 resterà chiusa e non percorribile a causa della costante condizione di pericolo dovuta proprio alla frana. Su questa emergenza la Provincia ha, comunque, disposto un programma d'urgenza per risolvere la situazione, dando già il via anche alla fase progettuale delle opere necessarie, il tutto con un piano di interventi da 820 mila euro di cui è stato chiesto il finanziamento alla Regione.
All'atto della definizione dello stanziamento dovranno decorrere circa novanta giorni per espletare tutte le pratiche normative per avviare il cantiere, a seguito dell'assegnazione dei lavori. L'opera prevede tre fasi: prima verrà rimosso il materiale pericolante, poi realizzati gli interventi di stabilizzazione e quindi posata una rete di contenimento in aderenza. Si tratta di opere che richiederenno alcuni mesi di lavori, ma è ipotizzabile che già dalla seconda fase si possa effettuare una nuova valutazione tecnica che consenta di riaprire, in modo controllato e con limitazioni orarie e di carico, il traffico lungo quel tratto di strada.
Relativamente alla situazione del ponte di Borseda-Villagrossa, oggi in gestione al Comune di Calice che lo ha chiuso con un'ordinanza in quanto segnato da problemi infrastrutturali, la Provincia della Spezia, proprietaria dell'opera, è pronta ad aprire immediatamente un cantiere per realizzare il programmato intervento risolutivo. Si tratta di un'opera prevista ed oggi già finanziata da Regione Liguria per 950 mila euro.
In pochi giorni, dal momento in cui il Comune riconsegnerà il ponte alla gestione della Provincia, sarà aperto il cantiere e dato corso alle opere tecniche propedeutiche l'inizio vero e proprio dei lavori. Una volta realizzati gli interventi necessari a garantire, con limitazioni di carico, il transito sullo stesso ponte attraverso un senso alternato, indicativamente una settimana dopo la presa in carico dell'infrastruttura da parte della Provincia, grazie proprio all'avvio dei lavori previsti, sarà possibile garantire il transito controllato lungo quel tratto stradale, attraverso il ponte, con limitazioni di carico per i mezzi pesanti. Una volta riaperto, anche parzialmente, il ponte garantirebbe così un collegamento diretto e con un tragitto breve per raggiungere Calice al Cornoviglio passando da Veppo e da Rocchetta Vara.
Il Presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, ribadendo la massima attenzione che l'Ente ha operato per risolvere le situazioni che gravano sul territorio di Calice, dove esiste anche una seconda criticità lungo la SP20 in località Posticcio di Madrignano per la quale sono già stati individuati gli interventi risolutivi, ha ricordato il lavoro sinergico con la Regione su questa questione. Inoltre, proprio al fine di garantire continuità al servizio di trasporto pubblico ed alla raccolta dei rifiuti, definiti gli interventi ed i tempi per le opere necessarie, su richiesta del Presidente, verranno subito riprogrammati dall'Ente i servizi di trasporto pubblico e nettezza urbana in modo da poter sfruttare pienamente le strade percorribili attualmente, ovvero la tratta Brugnato-Rocchetta-Casoni-Calice e, tra pochi giorni, la strada tra Rocchetta Vara e Brugnato passando per Veppo-Borseda-Villagrossa (grazie alla riapertura parziale del ponte)