Sarà aperto, nelle prossime settimane, un tavolo tecnico, da parte della Provincia della Spezia, con i Comuni di Spezia e Porto Venere, per affrontare le problematiche della viabilità lungo strada provinciale SP 530 "di Portovenere". L'iniziativa, sviluppata su invito della Prefettura della Spezia, segue un incontro organizzato dalla stessa Prefettura a seguito di una sollecitazione di una sigla sindacale che rappresenta associati che operano nel settore del trasporto pubblico.
Il tavolo di confronto che avrà un percorso tematico specifico e dove saranno coinvolti direttamente tutti gli attori ed i soggetti interessati, partendo proprio dal documento tecnico che i rappresentanti della sigla sindacale hanno presentato, segue un esistente programma coordinato, relativo alla situazione della strada SP 530, che la Provincia sta portando avanti con i due Comuni il cui territorio è attraversato dalle rete viaria e che, come da situazione consolidata, hanno competenza diretta nella gestione di alcuni tratti della SP 530 in corrispondenza dei centri abitati.
La Provincia della Spezia, anche proprio sulla tematica del trasporto pubblico locale, ha sempre attenzionato la complicata realtà della SP 530, oltre a sviluppare, anche a fronte delle oggettive difficoltà di bilancio, gli interventi necessari al fine di garantire opere di messa in sicurezza del tracciato. Solo negli ultimi mesi, oltre ad un importante intervento di ricostruzione del sito stradale in località Panigaglia, con il consolidamento di un tratto segnato da cedimenti, ha operato per la sostituzione di protezioni laterali di sicurezza e sta proseguendo con altre opere analoghe. Oltre a questo, al fine di un necessario finanziamento attivabile presso fondi ministeriali, è stato sviluppato un progetto per la realizzazione di una rotatoria a Cadimare e un allargamento della corsia nell'area di Marola. Opere oggi non realizzabili con i soli fondi a disposizione dell'Ente.