"Oggi non una gran giornata. Sul primo ci siamo fatti sorprendere da questo pallone rasoterra su cui Concas è stato bravo ad intervenire. Sono episodi che capitano; sfortunatamente noi avevamo sfiorato il gol un attimo prima, ma il portiere ha fatto un miracolo su Sansovini. Eravamo un po' bassi nel primo tempo, ma è una cosa che cerchiamo spesso per poter far partire la manovra da dietro. Oggi ci è venuto meno bene, giocando forse con troppa frenesia. Se il mister dice che dobbiamo migliorare nell'interpretazione della categoria ha le sue ragioni; in questo gruppo c'è gente che ha fatto per anni la categoria, ora dobbiamo farci un esame di coscienza e tornare a lavorare per migliorare ancora, l'esperienza non ci manca. Questo è un gruppo ben affiatato che non ha problemi di amalgama; è vero che siamo per la maggior parte nuovi, ma non vuol dire nulla, non può diventare un alibi. Siamo professionisti, ognuno di noi sa bene cosa fare e poi sono passati due mesi; c'è solo da migliorare. Preoccupato? Siamo solo all'inizio, non a fine stagione. Nella mia carriera ho giocato in tutte le categorie e tutti gli aneddoti negativi sono sempre accompagnati da aneddoti positivi. Lo scorso anno, dopo aver perso 6 partite di fila ci siamo ripresi e siamo arrivati al quinto posto; quello che so è che anche dalle cose brutte si può tranne del buono; cerchiamo di trarre il giusto insegnamento dalla sconfitta. Loro non hanno giocato la scorsa settimana, si sono preparati bene; no venivamo dalla vittoria di Castellammare e forse eravamo un po' più stanchi, ma non voglio accampare scuse. Questa è casa nostra e dobbiamo fare in modo che non si passi".