“Il territorio comunale è quasi completamente mappato da dispositivi di defibrillazione automatica” esordisce Massimo Carnasciali, consigliere delegato allo sport del Comune di Lerici e vicino alla tematica della prevenzione e della formazione della cittadinanza all’utilizzo del dispositivo di Defibrillazione Automatica Esterna (D.A.E.).
Sul territorio comunale, nel corso degli ultimi anni, sono stati posizionati 6 defibrillatori, sparsi per le frazioni e il litorale.
“Ancora tre dispositivi sono da collocare ed andranno a Muggiano, Pozzuolo e Lerici borgo”, spiega Carnasciali specificando che l’amministrazione comunale si è fatta promotrice dell’acquisto ed installazione di alcuni di questi apparecchi mentre altri sono stati donati da privati o associazioni benefiche come nel caso dell’ultimo arrivato, a Solaro, donato da Hertz to Heart Village lo scorso novembre. Gli apparecchi sono a disposizione della popolazione, sono segnalati da una postazione idonea e mappati dal 112 per consentire la geolocalizzazione in caso di necessità.
“In aggiunta a questi, ci sono tutti quelli che fanno parte delle dotazioni obbligatorie delle società sportive sparse sul territorio comunale, anche questi in larga parte finanziati dall’amministrazione comunale e mappati dal 112. Sono al palazzetto dello sport di Lerici, al campo di Falconara, al Circolo Erix, al campetto di Bagnara, alla piscina, al circolo Tennis e così via”.
I dispositivi fino ad oggi non sono mai stati usati, tuttavia la loro presenza è necessaria e rassicurante per la cittadinanza ed i visitatori: “Abbiamo stipulato una convenzione con la Pubblica Assistenza affinché si occupi della manutenzione annuale prevista dalla legge e perché organizzi corsi rivolti a tutti coloro che vogliono essere in condizioni di poter usare il dispositivo in caso di necessità. Centinaia di persone hanno già avuto accesso al corso BLSD per l’utilizzo del dispositivo salvavita e crediamo fermamente che la sensibilizzazione a questo tema sia importantissima per aiutare in caso di necessità”.
Un corso di primo soccorso gratuito ed organizzato appunto dalla Pubblica Assistenza si è appena concluso con una buona partecipazione di cittadini e nel corso dell’anno ne verranno organizzati altri specifici per l’utilizzo del defibrillatore. Per informazioni rivolgersi alla Pubblica Assistenza di Lerici.
“E’ stato provato che l’utilizzo del defibrillatore nelle prime fasi di un’emergenza salva la vita alle persone, in attesa del soccorso medico. Sapere cosa fare, avere la consapevolezza che il proprio gesto può salvare una vita, è una responsabilità sociale importante che ciascun cittadino dovrebbe assumersi. La nostra amministrazione vuole lavorare a questa sensibilizzazione. La tecnologia ci dà le risposte a questo genere di emergenze e bisogna essere pronti ad utilizzarle nella coscienza che un gesto piuttosto semplice, visto che il dispositivo è automatico e non prevede la conoscenza di materia sanitaria, può voler dire molto per qualcun altro”, conclude Carnasciali.
Il corso per l’utilizzo del dispositivo ha una durata di 5 ore e spiega i pochi passaggi che è necessario attuare per utilizzare la macchina che poi in automatico provvede alla defibrillazione di un paziente in arresto cardiaco. Non può provocare danni al paziente e non emette scariche se non rileva un arresto cardiaco.
Qui la mappa dei defibrillatori presenti sul territorio lericino:
San Terenzo – Farmacia Ghigliazza
Tellaro – Sede Mutuo Soccorso
La Serra – Chiesa Parrocchiale
Pugliola – Piazzetta Bassa
Solaro – Arci
Senato – Area di Quartiere