È iniziata anche in Liguria la mobilitazione nazionale della Cisl contro le morti e gli infortuni sul lavoro, con assemblee nelle fabbriche, nei cantieri, negli uffici e nei luoghi della produzione e iniziative sui territori.
“La tragedia di Firenze è l’ennesimo evento di una strage che deve finire, basta con questa striscia di sangue che continua a colpire anche la nostra regione che si conferma maglia nera del Nord Ovest per quanto riguarda le ispezioni sui posti di lavoro con un tasso di irregolarità del 72% rispetto al 65% delle altre regioni vicino a noi", spiega la Cisl Liguria.
"Servono più controlli, più ispezioni e più ispettori sul territorio, più risorse e interventi concreti, banche dati incrociate, rating sociale per le imprese, con una patente a punti che premi le realtà virtuose. E poi serve un grande investimento sulla prevenzione, formazione e una stretta su sanzioni e repressione. Chiediamo una massiccia presenza in queste assemblee per sensibilizzare l’attenzione su quella che è una vera emergenza nazionale”, conclude la Cisl Liguria.