"E' assurdo e scorretto che Asl5, per giustificare una situazione inaccettabile di carenza di farmaci e dispositivi infermieristici, scarichi la colpa sui lavoratori della Rekeep, azienda titolare dell'appalto della distribuzione dei farmaci e dispositivi", afferma Daniele Viviani, Filcams Cgil.
"Come abbiamo già più volte segnalato - prosegue - il personale non è sufficiente e non si possono fare ore di straordinario a causa delle condizioni dell'appalto imposte da Asl5; inoltre, i lavoratori operano in situazioni di sicurezza precaria per il grande numero di farmaci stipati nella sede di stoccaggio".
"Asl5 si assuma le proprie responsabilità e investa più risorse, affinché Rekkep possa assumere nuovo personale ed il servizio diventare più efficiente", conclude Viviani.