Si è conclusa positivamente la riunione del tavolo convocato questa mattina dalla Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale in merito alle vicende che in questi giorni hanno avuto un ampio riverbero mediatico, nonostante siano circoscritte ad imprese private del porto della Spezia.
La riunione è stata presieduta dal Presidente della AdSP MLO, Mario Sommariva, e partecipata dagli avvocati delle imprese e del consorzio Asterix, dai rappresentanti apicali dei terminalisti LSCT, Terminal del Golfo e SCCT, degli art. 16 Eagles, Dock Service, Consorzio TSL, delle imprese di servizi Hannibal e La Spezia Port Service, di Confindustria e dai rappresentanti del lavoratori delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL.
L’ampio confronto, a tratti serrato, ha fatto emergere la complessità della questione, scaturita dalle divergenze fra soggetti privati, nella fattispecie il Consorzio Asterix e il terminalista LSCT, in merito alla congruità dei loro accordi precedentemente sottoscritti.
Ciononostante, vi è stato un approfondito chiarimento sulla procedura di autorizzazione dell’art.16, in questo caso relativo al rilascio autorizzativo da parte della AdSP MLO all’impresa Sea Log del Consorzio Asterix, la quale ha infine riconosciuto la necessità di presentare un nuovo piano di impresa, che recepisca le modifiche apportate alla propria organizzazione dallo scorso novembre ad oggi.
Questo consentirà all’Ente di valutare opportunamente e tempestivamente il nuovo piano e le relative garanzie presentate da Sea Log/Asterix, ai fini del rilascio autorizzativo art. 16.
Nel frattempo, grazie ad una autorizzazione temporanea rilasciata dalla AdSP, in vigore dal 1° gennaio scorso, l’impresa può svolgere regolarmente le sue attività nel porto spezzino, garantendo i servizi necessari alla salvaguardia occupazionale e al regolare funzionamento del porto, che vanta standard di efficienza, sicurezza e sostenibilità molto elevati.