“Quasi un omicidio ogni 4 giorni, l'ultimo pochi giorni fa. Siamo qui anche quest'anno a riflettere e condividere pensieri e azioni contro la violenza contro le donne.” esordisce così il sindaco di Follo, Rita Mazzi. “Questo tema ci coinvolge in prima persona perché, come è evidente, ha a che fare con le relazioni umane e con la capacità che abbiamo nella nostra attività quotidiana di cambiare le carte della cultura che ancora ci pervade.
Lo dobbiamo e possiamo fare con coraggio e nel quotidiano, certo: aprendo le scuole ancora di più al tema dell'educazione alle differenze di genere, alla relazione sentimentale e alla sessualità che ancora non entra nelle nostre scuole. Ma lo dobbiamo fare in modo onesto, senza fare finta, senza farci ingannare dal politicamente corretto che porta solo a mettere un po' di polvere sotto il tappeto. Un discorso onesto sul potere tra gli uomini e le donne non è più rinviabile. Non c'è soluzione semplice, bisogna crescere la cultura e l'educazione perché lo sappiamo, ci piace dirlo ma dobbiamo metterlo in pratica: la non violenza richiede molta forza, perseveranza e passione. Richiede una forza molto più grande rispetto alla violenza. Perché la violenza, non mi stancherò mai di dirlo, richiede rispetto e dialogo.
Ci riguarda tutti e riguarda prima di tutto gli uomini perché prendano parola e posizione contro il maschilismo. Questo è un tema di fondo, l'importante è che in queste giornate noi veniamo qui sapendo che abbiamo lavorato tutto l'anno e che abbiamo fatto dei passi in avanti e che continueremo a farli con la consapevolezza che in democrazia a problemi complicati si devono dare risposte complicate, senza cercare mostri, senza rispondere alla violenza con la violenza ma scommettendo su una società civile. Quest’anno il Comune di Follo non si limita alla consueta profonda cerimonia a cui tutti i cittadini sono invitati che si terrà sabato 25 novembre alle ore 10 presso la Sala Consigliare del Comune ma abbiamo organizzato una fiaccolata in ricordo di Giulia Cecchettin e di tutte le vittime di femminicidio, per dire insieme basta alla violenza sulle donne.
Vi aspettiamo tutti: anziani, ragazzi, ragazze e famiglie alle 17.30 davanti alla Chiesa di San Martino a Follo per raggiungere a piedi la struttura polivalente G.Ratti. Un momento di profonda condivisione a cui speriamo possano prendere parte più persone possibile.”