E' stato inaugurato questo pomeriggio, presso la sala Di Vittorio della Cgil spezzina, lo Spazio di ascolto contro le molestie e le discriminazioni di genere. Un progetto promosso ed organizzato dal Coordinamento donne della Cgil della Spezia.
All'evento hanno partecipato Francesca Tarantini, responsabile Coordinamento donne della Cgil; Maria Luisa Inversini, Prefetto della Spezia; Eliana Bacchini, Consigliera di parità della Provincia della Spezia; Michela Ricci Ceffinati, psicologa; Lara Ghiglione, Segretaria nazionale Cgil.
Francesca Tarantini, responsabile Coordinamento donne della Cgil spezzina: "Le molestie e le discriminazioni di genere nei luoghi di lavoro sono molto frequenti, ma spesso non emergono. Viste le svariate motivazioni che portano a non denunciare ci auguriamo che il nostro spazio di ascolto, gestito da una psicologa, possa diventare un punto di riferimento per chi ne avrà necessità. A disposizione per contattare lo spazio ci saranno un numero di telefono ed una mail. Uno spazio che sarà condiviso e promosso da tutte le categorie della Cgil, attraverso un lavoro di squadra che coinvolgerà le compagne ed i compagni della nostra organizzazione."
"Molestie e discriminazioni di genere nel luogo di lavoro sono purtroppo fenomeni diffusi, ma spesso sommersi a causa della precarietà del lavoro, della ricattabilità conseguente, della paura di essere colpevolizzate- dice Lara Ghiglione, Segretaria nazionale Cgil- Il nostro impegno deve essere orientato sia a modificare la cultura sessista e lo squilibrio di potere tra i generi che a creare migliori condizioni di vita e di lavoro delle donne. Lo dobbiamo fare agendo la contrattazione, ma anche attivando servizi utili all'emersione di ogni forma di violenza contro le donne: lo "spazio di ascolto" della Cgil spezzina va in questa direzione. Ha ragione la sorella di Giulia Checchettin: le vittime di femminicidio non sono solo vittime di uomini violenti, ma di una cultura che dobbiamo cambiare."
L'indirizzo email a disposizione è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ed il numero a cui si può inviare un messaggio whatsapp è 349 987 7827