Confcommercio Imprese per l'Italia La Spezia ha incontrato nel pomeriggio di ieri il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale Mario Sommariva. Il presidente Sommariva è stato ospitato dall'associazione di via Fontevivo dove è stato accolto dal presidente Vittorio Graziani, dal direttore Roberto Martini e da tutta la giunta Confcommercio.
Un'iniziativa che ha avuto come obiettivo quello di ricevere un chiarimento sui programmi di sviluppo sul fronte della iterazione tra il porto e la città. Un'occasione per fare il punto sulla situazione attuale dello scalo spezzino, analizzare lo scenario economico nell'insieme e in modo particolare confrontarsi sulle prospettive future e su quei progetti indispensabili per dare un maggiore slancio alla città.
"Ringraziamo il presidente Sommariva per essersi messo a disposizione dell'associazione – dichiara Vittorio Graziani, presidente di Confcommercio La Spezia -. Siamo molto soddisfatti di questo incontro che ha offerto un'occasione di confronto reciproco tra il mondo portuale e quello dell'associazione, facendo sedere al tavolo non solo coloro che operano nel settore del trasporto marittimo, della movimentazione dei container, della navigazione e delle crociere ma anche quei professionisti che si occupano di turismo, ristorazione e commercio. Certi di poter contare su una collaborazione proficua con l'Autorità portuale, continueremo a seguire con vivo interesse gli sviluppi del waterfront e in modo particolare di Calata Paita, la cui concessione, come è noto, è stata affidata a quattro imprenditori associati a Confcommercio alla cui redazione del progetto ha contribuito a Cat Confcommercio", conclude.
"L'incontro è stato molto interessante e ha offerto la possibilità di un confronto con categorie che operano in ambiti differenti da quello portuale, permettendo di portare un punto di vista diverso ma stimolante – ha dichiarato Francesco Bellacosa, referente Conftrasporto Confcommercio La Spezia -. Un incontro utile specialmente per far comprendere ai soci l'importanza del settore crocieristico attraverso l'esposizione di dati che hanno testimoniato la ricaduta economica che tale comparto ha sul territorio. L'industria delle crociere sostiene che il contributo medio di un passeggero all'economia locale si aggiri intorno ai 100 dollari. È emerso inoltre come solo il 10% dei passeggeri rimanga sulla nave in porto, mentre il 60% decide di visitare il territorio in autonomia, il restante 30% si appoggia invece ai tour organizzati".