I lavori del primo lotto d’intervento previsti sulla passeggiata lungomare di Lerici e già annunciati in primavera, prenderanno avvio questa settimana e riguarderanno la zona compresa tra piazza Garibaldi e piazza Tarabotto. Avanzando, con lotti successivi si procederà nelle restanti parti: “La distribuzione nel tempo delle opere è stata una scelta necessaria ed obbligata sia per esigenze logistiche che economiche, in modo da rispettare i piani di bilancio- spiega Marco Russo, assessore ai lavori pubblici, che continua- In primavera avevamo presentato alla popolazione il piano completo delle opere e descritto in particolare questo primo lotto di intervento che riguarda il cuore del nostro prezioso borgo”.
La riqualificazione dell’intera area avviene in seguito a importanti studi di carattere storico culturale tenendo conto di criteri oggettivi come la creazione di continuità tra l’area di Calata Mazzini, piazza Garibaldi e i giardini, eliminando le barriere fisiche e visive che oggi creano una assoluta discontinuità; l’eliminazione delle barriere architettoniche; il mantenimento dell’identità storico culturale del luogo senza modificarne la destinazione d’uso, attraverso l’utilizzo di materiali che riconducono allo stato attuale delle strutture già presenti; il mantenimento in sicurezza della massa arborea e la rigenerazione del verde e l’accurata attenzione ai dettagli relativi alla pubblica illuminazione. Sul tema della massa arborea Russo commenta: “La volontà di mantenere i pini sul fronte mare impone soluzioni tecniche e architettoniche obbligate in quanto è necessario permettere che le radici delle piante siano in condizioni di garantire la salute delle stesse soprattutto ai fini della sicurezza, priorità assoluta.
Quindi verranno realizzate delle sorte di camere d’aria che permetteranno alle radici di captare l’ossigeno senza dissesti della pavimentazione. Verrà quindi eliminato il gradino che esiste oggi tra la pavimentazione rossa e l’asfalto, creando un unico livello, che risolverà quindi anche il problema delle barriere architettoniche”. I lavori di questo primo lotto finiranno nel corso della primavera 2024 e hanno previsto un impegno di spesa per circa 200mila euro.