Prosegue spedita la campagna di pulizia dei fossi e canali sul territorio comunale. Nei tratti ritenuti più critici si provvede a liberare gli alvei da vegetazione, alberature e rifiuti che sono stati abbandonati a bordo degli argini con l’obiettivo principale di garantire la funzionalità idraulica dei colatori. Grazie alle risorse destinate dalla pianificazione in sede di approvazione di bilancio, sono stati previsti interventi su tratti importanti e in tutti i versanti del territorio.
L’attività ha preso avvio nelle scorse settimane dalla zona del Senato poi a seguire sono stati completati i tratti attraversati dalla via Militare, Canarbino, Tellaro, Zanego, il canale Carbognano a Lerici e Portiolo e Lizzarella a San Terenzo. Importanti interventi sono inoltre stati completati sui tratti delle condotte di acque bianche a Lerici, San Terenzo e Tellaro.
“A breve avvieremo la pulizia di cunette e caditoie stradali dai detriti portati dalle piogge e dai cinghiali. La pulizia dei canali e delle condotte e delle caditoie è ritenuta di fondamentale importanza per attuare la prevenzione necessaria finalizzata ad arginare i rischi del dissesto idrogeologico che questa amministrazione sta portando avanti fin dall’inizio del mandato anche attraverso il reperimento di importanti risorse per la messa in sicurezza di vaste aree interessate dal fenomeno” spiega Marco Russo assessore ai lavori pubblici del Comune di Lerici.
Proseguono parallelamente anche gli studi relativi alle verifiche della corretta dimensione dei tratti intubati degli stessi canali che attraversano i centri di Lerici e San Terenzo e seguirà inoltre la pulizia di questi tratti che sono sofferti all’accumulo di detriti e ramaglie portate dalle piene.
“Sono interventi programmati stagionalmente che mantengono il territorio in sicurezza in vista dell’arrivo dell’autunno e delle prime piogge” chiosa Russo.