Il Comune di Santo Stefano di Magra, grazie all’accordo con Asmel per la gestione aggregata di elenchi di idonei alle assunzioni in conformità al DL Reclutamento, ha proceduto all’assunzione, tramite interpello, di un Istruttore Direttivo Tecnico cat. D.
Il sindaco Paola Sisti dichiara: “Ringraziamo l’Associazione ASMEL per i servizi prestati, che hanno consentito fruttuosamente l’assunzione in tempi rapidi e con minimo dispiego di risorse rispetto ad una procedura ordinaria. Questa modalità consente ai Comuni di poter coinvolgere direttamente la platea dei candidati ritenuti idonei di ciascun territorio. Una volta costituiti gli Elenchi, infatti, attraverso l’interpello da parte del singolo Ente, la selezione concorsuale avviene soltanto tra le persone già inserite nell’elenco che si dichiarino disponibili e sono realmente interessate a lavorare presso quell’Ente senza il rischio di richieste di mobilità continue per avvicinarsi a casa”.
Tutti gli oltre 4.000 enti locali soci ASMEL, previa adesione all’accordo aggregato, possono avvalersi di questa modalità di reclutamento, che consente di assumere personale qualificato con procedure veloci e semplificate entro 5 settimane.
Sono già disponibili gli elenchi per 15 profili professionali e tutti gli idonei possono scegliere di partecipare all’interpello, passando a un secondo step selettivo, restando comunque iscritti all’Elenco per una durata di 3 anni. Ad oggi sono già oltre 60 gli idonei assunti presso gli enti locali Asmel.
Dal 7 marzo si aprono inoltre le candidature ai due nuovi maxi-avvisi di selezione pubblica per l’aggiornamento degli elenchi di idonei già disponibili e la formazione di elenchi di idonei per ulteriori 16 profili professionali per le categorie B, C, e D.
Il Segretario Generale di ASMEL, Francesco Pinto, aggiunge: “Abbiamo sfruttato le nuove opportunità varate dalle normative vigenti con una procedura in linea con le esigenze concrete dei Comuni. La gestione associata dei servizi comunali rappresenta il cavallo di battaglia di ASMEL, grazie al quale ha già raggiunto una base associativa di oltre 4000 Comuni d’Italia ed Enti Locali.”