Ieri si è svolta una riunione tra Luca Comiti, Cgil, Mirko Talamone, Cisl, Marco Furletti Uil, Mauro Bornia, Consulta disabili e i vertici ATC. L'incontro ha affrontato le problematicità degli utenti diversamente abili nell'utilizzo dei mezzi pubblici, un problema atavico e cronico.
"Una riunione importante, un primo passo dopo anni di stallo. Abbiamo ritenuto doveroso tornare su questo argomento- dicono i Sindacati- anche perché c'è la possibilità di accedere a fondi del Pnnr e del Mims per l'adeguamento dei mezzi e la mobilità sostenibile. I vertici aziendali ci hanno informato sulla situazione del parco macchine e abbiamo condiviso di aggiornare la mappatura delle fermate a norma e quelle invece non conformi; abbiamo anche convenuto di pubblicare questa mappatura sulla App e sul sito ATC in modo da renderla fruibile a tutti".
"Appena i nuovi mezzi previsti saranno immatricolati - proseguono - le Linee 1 e 3 diventeranno facilmente accessibili. Come Sindacati chiederemo un incontro al Comune ed alla Provincia per capire la road map per l'adeguamento delle fermate su tutto il territorio comunale e provinciale".
"Teniamo a precisare che siamo rimasti al tavolo per senso di responsabilità e per la valenza sociale del tema, nonostante che al tavolo stesso fosse presente nella delegazione aziendale un componente in palese conflitto d'interessi", concludono i sindacati.